Martingale Risk Italia Srl promuove una causa collettiva per il cartello dei camion nei confronti dell’azienda svedese produttrice di autocarri Scania, alla quale possono partecipare tutti coloro che hanno acquistato (anche nella forma di leasing) camion della Scania oppure delle aziende MAN, Volvo/Renault, Daimler, Iveco e DAF nel periodo 1997-2011.
La causa collettiva di Martingale Risk consegue alla decisione della Corte di Giustizia EU del 1° febbraio 2024 che ha confermato la sanzione di 880 milioni di euro già imposta dalla Commissione Europea nel 2017 a Scania (“Scania AB”, “Scania CV AB” e “Scania Deutschland GmbH”) per la partecipazione al cartello dei camion. Scania, a differenza degli altri cartellisti, non aveva stipulato un accordo con la Commissione e, appellandone le sanzioni, aveva presentato ricorso davanti al Tribunale dell’Unione Europea, poi respinto con sentenza del 2 febbraio 2022. L’8 aprile 2022 Scania aveva presentato ulteriore ricorso alla Corte di Giustizia EU, ed in data 1° febbraio 2024 quest’ultima lo aveva rigettato confermando la sanzione imposta dalla Commissione.
Calcolo dei Danni e Opportunità di Recupero
Per i possessori di autocarri di oltre 6 tonnellate venduti dalle aziende Scania, MAN, Volvo/Renault, Daimler, Iveco e DAF, nei 14 anni intercorrenti tra il 1997 e il 2011, si apre quindi l’opportunità di richiedere e recuperare i danni subiti dalla maggiorazione dei prezzi dovuta al cartello. In particolare, le sanzioni della Commissione Europea hanno riguardato gli accordi collusivi in materia di prezzi all’ingrosso e trasferimento sui clienti dei costi per l’adeguamento alle norme in materia di emissioni.
Si stima che i danni arrecati agli acquirenti di autocarri siano nell’ordine del 10%-12% del prezzo di acquisto, ai quali vanno aggiunti gli interessi e la rivalutazione monetaria dalla data di acquisto (o di leasing). Gli interessi e la rivalutazione possono essere di importo anche molto rilevante posto che il danno si è manifestato ormai molti anni addietro.
Adesione alla Causa Collettiva con Martingale Risk
Martingale Risk offre a tutti i potenziali clienti che ne hanno titolo la possibilità di aderire alla causa collettiva contro il cartello dei camion, di cui la già citata Scania fa parte, tutto senza costi o spese anticipate, venendo remunerata solo in percentuale rispetto agli importi recuperati.
Acquisto del credito della tua azienda
Martingale Risk offre alle aziende la possibilità di cedere il credito litigioso relativo a ciascun camion coinvolto nel cartello, ad un prezzo più conveniente rispetto agli standard di mercato. In questo modo, l’impresa può ottenere subito un ritorno economico a titolo di rimborso, senza doversi occupare direttamente dell’azione legale.
Di seguito sono illustrate le diverse soluzioni che Martingale Risk mette a disposizione delle imprese interessate.
1. Acquisto del diritto risarcitorio
Martingale Risk, dietro valutazione della documentazione richiesta, acquista il diritto al risarcimento a un prezzo competitivo rispetto ad altri operatori del mercato. Ciò è reso possibile grazie a una rete di accordi con finanziatori internazionali, che consente di garantire condizioni vantaggiose e tempi di liquidazione più rapidi per l’impresa cedente.
2. Mandato tradizionale di gestione del contenzioso
L’impresa può affidare a Martingale Risk la gestione completa dell’azione risarcitoria senza dover sostenere alcun costo iniziale. In questa modalità, Martingale Risk si fa carico di tutte le spese legali, peritali e amministrative necessarie per l’avvio e la conduzione del procedimento. Solo in caso di esito positivo, verrà riconosciuta a Martingale Risk una percentuale sulle somme effettivamente recuperate.
3. Acquisto del diritto risarcitorio anche in presenza di mandati conferiti ad altri professionisti
Martingale Risk può procedere all’acquisto dei diritti risarcitori anche qualora l’impresa abbia già conferito mandato a uno studio legale o a un fondo per agire nei confronti dei membri del cartello dei camion. In questo modo, l’azienda ha la possibilità di monetizzare immediatamente il proprio credito potenziale, senza dover attendere l’esito del contenzioso.
Documenti necessari per l’analisi del caso
- Copia del certificato di immatricolazione di ciascun camion;
- Fattura di acquisto o contratto di leasing di ciascun camion (nuovo).










